Scritta da: Andrea Manfrè
L'esagerazione del sentimento è come una caricatura. Siate semplici e veri; così solamente voi farete vibrare i cuori.
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L'esagerazione del sentimento è come una caricatura. Siate semplici e veri; così solamente voi farete vibrare i cuori.
Quando la musica non commuove, è insopportabile. O voi che volete ottenere un buon successo, voi che una lodevole ambizione porta ad uscire dalla turba, abbiate la convinzione di quanto fate, se volete convincere gli altri: siate commossi se volete commuovere, e credete che mal si possono eccitare negli altri quelle impressioni che non si sono provate in noi stessi.
Il calcio per me deve far sognare: non solo competizione agonistica ma soprattutto altruismo e fantasia, metafore della vita.
Ne il ricordo di un evento passato nella sua anticipazione possono essere confusi con l'evento.
Il passato ed il futuro esistono solo come proiezioni dell'eterno presente.
L'opera musicale si completa con l'esecutore, al quale compete la delicatissima parte dell'interprete.
Qualunque sia l'intensità del suono col quale voi eseguite un passo, forte o fortissimo, piano o pianissimo, tenete conto degli accenti metrici, ritmici, patetici e fateli risaltare. Non bisogna, sotto pretesto di colorire, livellare e distruggere queste bellezze dell'espressione.
La musica è la voce di tutta l'umanità, di qualsiasi tempo e luogo. Alla sua presenza noi siamo uno.
Attraverso la musica possiamo vagare nel tempo dove vogliamo e trovare amici in ogni secolo.
Quanto più presto il meccanismo può passare in seconda linea, tanto più presto anche il sentimento individuale e artistico può nascere e prendere il suo slancio.
Ove qualcuno si arrestasse al solo meccanismo, non potrebbe augurarsi di meritare il titolo di artista, perché la tecnica è la parte più facile dell'arte e tutti possono acquistarla.