Scritta da: Andrea Spartà
in Frasi & Aforismi (Vita)
Non qui, non ora... sicuramente mai...
Commenta
Non qui, non ora... sicuramente mai...
Alla fine della giornata,
le stelle contano poco, le lacrime contano poco, i sogni contano poco.
Conta solo con quanto impegno hai corso, oggi...
rincorrendo le stelle, scansando le lacrime, tendendo la mano verso i sogni.
Le persone non hanno bisogno di "avvenimenti negativi" per poter parlare male di qualcosa e/o di qualcuno. Hanno solo bisogno di "avvenimenti", il veleno poi ce lo mettono loro.
Il trucco?
Non far avvenire nulla davanti agli occhi di chi non abita nel tuo cuore.
Gli piacevano solo le ragazze che erano come lui, ma per quelli come lui non c'era posto tra la gente. Ecco perché l'aveva tanto cercata: non per non essere più solo, ma per essere soli in due.
Oggi io sono qui nella mia stanza e tu a kilometri di distanza non riuscirai a sentire la mia penna che urla sul foglio, urla frasi di te, del nostro amore, del tuo orgoglio; urla ciò che dentro di me impazzisce e non viene fuori, urla il mio desiderio che esplode in stelle di mille colori... La vita ha spezzato le gambe del nostro amore, ma lui non muore! E non puoi dirmi che tutte quelle stelle io le ho sprecate, perché in questi anni le tue due dolci parole non le ho mai dimenticate: "Ti amo".
Credo che nulla sia per sempre.
Continuo a guardare oggetti che prima avevano un motivo di esistere e uno strano alone d'amore intorno, e che ora invece ricambiano il mio sguardo e mi fissano con un misto di tristezza, pietà, compassione e intrinseco dispiacere represso per la loro stessa esistenza, ormai teoricamente inutile.
E lo stesso identico sguardo lo ricevo anche dallo specchio del mio bagno, ogni mattina.
Vivi lasciando che sia la vita a vivere in te...
muori lasciando che sia la morte a morire in te...
sogna lasciando che siano i sogni a sognare in te...
ama lasciando che sia l'amore a farti vivere, morire e soprattutto...
... sognare...
Quando senti il cuore come un'altalena... c'è... non c'è... sente... non sente... ed ogni istante provi l'ebrezza del volo... e la costante paura di poter cadere... sarà allora che capirai di esser vivo, e di iniziare a conoscere cosa vuol dire davvero essere innamorati.
Gli innamorati viaggiano sempre su due treni diversi, due treni paralleli che si fermano raramente a una stazione.
Sono due treni che viaggiano sempre sulla stessa linea infinita, paralleli come dicevo, ma che vanno in direzioni opposte.
E gli innamorati, quelli veri, quelli che si ritrovano sempre nonostante il mondo e il destino continuino a dire di "no",
li puoi sempre riconoscere al volo perché ad un certo punto delle loro vite, quando i rispettivi cuori dicono che il tempo è finalmente maturo, scendono alla stessa stazione e si fondono in un
abbraccio speciale, uno di quelli che magicamente sistema tutto ciò che il mondo e il destino avevano incasinato, e se ne stanno lì, in quel piccolo marciapiede-isola che divide due rotaie infinite, mentre i loro rispettivi treni riprendono il loro opposto tragitto,
lasciandoli lì.
Da soli, e mai più soli.
La vera solitudine non è non avere nessuno vicino... è il sentirsi solo anche se circondato da una miriade persone... e poi guardare il tuo volto, l'unico che poteva tenermi compagnia, e rendersi conto che c'è solo una bugia in quegli occhi che hai tanto amato...