Scritta da: Anna Maria D'Alò
L'ignoto è un salto nella nebbia. L'ignoto intimorisce e incuriosisce, perché ciò che non è noto non ha volto, ma indossa tutti i volti dell'immaginazione e della paura.
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L'ignoto è un salto nella nebbia. L'ignoto intimorisce e incuriosisce, perché ciò che non è noto non ha volto, ma indossa tutti i volti dell'immaginazione e della paura.
L'esibizionismo cerca di compensare le proprie carenze, ma infine accentua i propri difetti.
La vita è una partita a scacchi con la morte.
I guazzi su una tela donano emozioni individuali, come i dipinti della Natura regalano emozioni diverse, secondo la propria percezione.
L'innocenza non conosce l'inganno, perché vede con gli occhi puri della sua conoscenza.
La vita richiede forza e coraggio per essere vissuta: diventiamo tutti eroi se impariamo a morire come si nasce.
L'errore più grande che si possa commettere è quello di credere di non potersi più rialzare dopo le sconfitte nelle partite a scacchi con la vita.
Se hai fame d'amore non cibarti di chiunque trovi per colmare il vuoto, potresti fare indigestione.
Nel corso della tua esistenza ti accorgi che, infine, nulla è indispensabile e la vita va ugualmente avanti con le sue albe e i suoi tramonti.
Nel volo di un passero, di un'aquila, di un airone la differenza non è nelle ali o nelle dimensioni ma nel viaggio, nella meta raggiunta.