Scritta da: Antonino Gatto
in Frasi & Aforismi (Abuso)
Se il tuo orgasmo finisce
in un barbaro letto,
molto presto una scheggia
ti trafiggerà il petto!
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Se il tuo orgasmo finisce
in un barbaro letto,
molto presto una scheggia
ti trafiggerà il petto!
Non permettere mai all'alcol
di prendere il controllo dei tuoi pensieri,
perché edificherà un muro
sul cammino della tua vita,
che difficilmente
riuscirai a scavalcare,
e prima o poi ci sbatterai contro...
Amico Mio,
fermati fin che sei in tempo!
Uomo è colui che padroneggia la propria integrità a discapito della volontà altrui.
Tutte le religioni del mondo sono accomunate da pochi semplici parole: Rispetta, Pensa e studia la storia del passato.
Tutte le più grandi creazioni, sono il frutto di questi insegnamenti.
Quante volte ho sognato la mia ricchezza, senza togliere un centesimo alla mia povertà!
La politica spende le proprie parole
che il politico compra,
rubandole alla prole.
Sospirando si stà
come l'onda del mare,
aspettando l'estate
che tarda ad arrivare,
mentre il pinto dei campi
con i fiori in amore
ci regalano nell'aria
un profumo di viole.
Leggera è la brezza
di rugiada bagnata,
che ti sfiora a carezza
la tua pelle velata;
il tuo corpo è uno stelo
il mio sguardo è di sole
sciogli presto il tuo inverno
che facciamo l'amore!
Occhi chiusi per gustare
attimi di Vita
trascorsi accanto a Te.
Palpita il mio Cuore
al picchiettio del tempo,
e la mia Mente naviga
nel tuo universo senza confine,
mentre i miei occhi come ancore,
mi riportano alla realtà.
La mia pelle
segue il corso delle stagioni,
ed il nostro specchio
tradisce giorno dopo giorno
la mia eterna giovinezza interiore.
Mille volte tornerei indietro,
e mille volte ancora,
per restare ancora un attimo accanto a Te,
ad osservar l'aurora.
Incomincia il tuo dì con un sorriso
non temere un po' di rughe sul tuo viso.
Alza il volto verso il cielo ogni tuo giorno
e perdona il tuo nemico al suo ritorno.
Prima o poi avremo un male da guarire
e dovremo fronteggiare una dottrina
non temere se ti tocca di soffrire
ma sorseggia questa dolce medicina.
Sarai pure un palato sopraffino
ma ricorda ogni dì un po' di vino
una mela, pomodori e pecorino
aglio e latte di capra, ogni mattino
Ignora i tuoi affanni
vivrai 100 anni!
Duna d'estate di sabbia assai fina,
nudi dietro agli scogli, l'intera mattina.
Ricordo quel giorno d'agosto dorato
in cui mi hai amato.
La tua pelle velina
e complice il cuore,
con labbra di seta
mi hai donato il tuo amore.
Ora passano gli anni
e i tuoi occhi di mare
sono sempre al mio fianco
e non li vorrei mai lasciare.
Le tempeste del tempo,
non ci potranno scalfire,
siamo polline al vento,
siamo sabbia nel mare.