Scritta da: Staff PensieriParole
Criterio quotidiano. Ci si sbaglierà raramente, attribuendo le azioni estreme alla vanità, quelle mediocri all'abitudine e quelle meschine alla paura.
Commenta
Criterio quotidiano. Ci si sbaglierà raramente, attribuendo le azioni estreme alla vanità, quelle mediocri all'abitudine e quelle meschine alla paura.
Quello che non mi ammazza mi rende più forte.
Consiglio come enigma: "Se il legame non si deve spezzare, devi prima morderlo"
Non si ama più abbastanza la propria conoscenza, non appena la si è comunicata agli altri.
Parlare molto di sè può essere anche un mezzo per nascondersi.
Non si odia finché ancora si disprezza. Si odia soltanto quando si stima qualcuno pari o superiore.
La vanità degli altri va contro il nostro gusto solamente quando va anche contro la nostra vanità.
La confidenza del superiore irrita, perché non può essere ricambiata.
Non che tu mi abbia ingannato, ma che io non ti creda più: questo mi ha scosso.
L'amore per una persona sola è una barbarie perché si esercita a spese di tutti gli altri. Anche l'amore per Dio.