Scritta da: Antonio Curnetta
L'invadenza è la forma di prepotenza più subdola e fastidiosa.
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L'invadenza è la forma di prepotenza più subdola e fastidiosa.
La vita si vive di giorno, ma si capisce di notte.
Bisogna stare attenti ad aiutare gli altri. Il confine tra l'essere utili e l'essere usati a volte è impercettibile.
Finisce sempre così. Le cose che non puoi dire a nessuno, le racconti alla notte.
Dovremmo affrontare gli autunni della vita come fanno gli alberi che perdono le foglie, resistono al freddo ma dentro restano vivi. Ed è grazie a quello che ritornano sempre a fiorire.
Non mostrare insofferenza a chi ti chiede, anche con insistenza, come stai. Distingui le persone che sono solo curiose da quelle che ti vogliono bene e si preoccupano per te. E queste ultime, tienile strette. Perché il giorno più triste della tua vita sarà quando scoprirai che a nessuno interessa più come stai, dove sei e cosa fai.
Quando vi dicono che hanno poco tempo, fate attenzione. Vi stanno dicendo che ci sono cose più importanti di voi.
Se si ama qualcuno, non si può e non si deve tradirlo per nessuna ragione al mondo. Il perdono, col tempo, potrà riuscire a riportare l'unione in una coppia, ma la magia è persa per sempre.
Se la mattina non sai come vestire per uscire di casa, sappi che c'è un solo abito in grado di suscitare l'ammirazione e l'invidia degli altri: il buonumore.
Si può piacere a tutti, basta non avere un minimo di personalità.