Scritta da: Antonio Dati
Essere gentili non comporta alcun costo.
Composta sabato 20 giugno 2009
Essere gentili non comporta alcun costo.
Credo che ci sia un momento della nostra vita ove affiorano in noi idee di come vorremmo che fosse il nostro futuro.
Quanti progetti, umane ambizioni, sogni che coltiviamo con grande passione e poi, basta una visita al cimitero, un dubbio si insinua nella nostra mente ed i sogni svaniscono, riportandoci alla nostra misera esistenza. Vivere un attimo di felicità, intensamente.
Amore e amicizia, sentimenti diversi, che si nutrono di noi e con noi
ma che hanno in comune, spesso, delusione e rabbia.
L'ipocrisia ignobile sentimento... nascondere la verità.
Un anno è passato
prorompente l'estate ci avvolge
con il suo caldo tepore.
Il cuore accelera i suoi battiti
al risveglio della natura
il bosco con i suoi verdi prati.
S'ode lontano il campanaccio
delle mucche libere al pascolo
gli uccelli che si rincorrono
saltando di ramo in ramo
tra gli alberi in festa.
Nell'aria si avverte una
musica melodiosa.
Sul davanzale il passero
che becca le bricioline,
un nuovo giorno si annuncia.
Mille colori di fiori
cangianti appena sbocciati
un nuovo tempo da vivere,
di gioie, di desideri
di emozioni e di passioni.
Io non vivrò questa
meraviglia della natura
la solitudine e dentro di me
inesorabile con i miei ricordi.
Non avrò la gioia del suo sorriso
non avrò la gioia del suo sguardo
un po' timido con gli occhi lucidi,
non avrò la gioia di ascoltare
le parole semplici ed affettuose,
non sentirò le vibrazioni
del suo amore nel mio cuore.
Io vivrò del suo ricordo,
io vivrò del suo sorriso,
io vivrò della sua immagine,
io vivrò del suo calore,
io vivrò della forza del suo
grande amore. Io vivrò!
Solo l'immagine della sofferenza umanizza l'invidia.
L'amore è un sentimento forte.
Ma più forte dell'amore è la gelosia.
Nulla può l'amore forte alla potenza della gelosia.
I fatti, le immagini, i comportamenti vanno visti come sono nella realtà. E non come vorremmo che fossero.
Non si può vedere
quel che si vede,
non si può sapere
quel che si sa.
Lo specchio come riflesso dell'immagine esalta solo la superficie. Il riflesso vero è l'anima che custodisce con gelosia i nostri ricordi più belli, le nostre ansie, i nostri rimorsi, i nostri rimpianti per non aver saputo osare.