Scritta da: Antonio De Santis
Le giornate ancora tiepide ma ahimè piene di ombre che fanno intravedere lungo il crinale della montagna l'approssimarsi di un temporale rendendo triste il dì.
I contadini curvi intenti nel loro lavoro procedono spediti nella raccolta di castagne con le loro mani stanche e piene di dolore, le foglie appena cadute creano un fruscio, e la materna terra perde
i suoi colori più belli dal verde intenso si passa al giallo ambra per poi vedere man mano il colore della terra, cedendo il passo ad un freddo gelido inverno, il generale inverno...
Composta sabato 23 ottobre 2010