Scritta da: Antonio Marziale
Ti ridarò ciò che è tuo,
le tue belle parole
accompagnate
da una rosa seccata.
Un sogno mai nato infranto
dalla bramosa inconscia paura d'amare
come l'arrivo delle ombre del tramonto
in un giorno d'estate.
Ti ridarò i meravigliosi primi istanti con te
custoditi fra i miei più gelosi ricordi.
Tra le mani, in piedi sullo scoglio del mio destino
ho una tua foto,
sarà il vento a lanciarti nel vuoto.
Composta mercoledì 29 giugno 2011