Scritta da: Asia Paglino
in Frasi & Aforismi (Amore)
Lo amavo perché era diverso, ma allo stesso tempo lo odiavo perché mi aveva resa diversa.
Composta domenica 8 settembre 2013
Lo amavo perché era diverso, ma allo stesso tempo lo odiavo perché mi aveva resa diversa.
Ma quando te ne accorgerai, tranquillo, sarà sempre troppo tardi.
Il problema del voltare pagina è che alla fine si rimane sempre nello stesso libro fino a quando la storia non finisce.
Avrai ciò che ti meriti quando meno te lo aspetterai e sarà migliore di ciò che volevi.
Guarda che bei trofei, sto collezionando uno sbaglio dopo l'altro.
Nelle notti insonni mi metto a consultare le stelle, almeno loro raccontano qualcosa.
La paura è come un fiore: dalle terreno fertile e crescerà esponenzialmente.
E quel pizzico di pazzia e indifferenza rendevano la mia vita la migliore di tutte.
Penso che la vita sia paragonabile alle montagne russe: con alti, bassi e curve. Ti possono sconvolgere, farti rimanere sospeso o farti salire il cuore in gola, ma non le puoi cambiare, i binari seguono un tragitto predefinito; l'importante è che tu le faccia, in fin dei conti, non sarebbero state diverse, la strada sarebbe stata sempre la stessa: dipende solo da come decidi di affrontarle.
Ha la mente pericolosa di chi ha amato troppo gli altri e odiato fino allo sfinimento se stessa.