La paura è parte di noi, ma non rendiamoci mai paura stessa. La paura, un punto di evoluzione ma non deve creare il fermo immagine di ogni nostra cosa. Andare oltre e creare dalla paura... la libertà.
L'intelligenza per certe persone è venduta a caro prezzo e l'ignoranza che si traveste, fa carnefici e vittime.
Il coraggio non è uccidersi per uccidere, ma amarsi per vivere.
Fidati dei cammini già fatti, il resto non ti è dovuto conoscere finché non diventano cammini già vissuti.
Ci lasciamo consumare per tornare al punto dove tutto comincia, ma senza capire, che forse bisognava guardare nelle sfumature l'indefinibile senso di vivere.
Dove un dolore trafigge il cuore, il cuore stesso, canterà ancor più gioia.
Come cambia questa vita, ora, eri, domani. Voli da un luogo che come un culla ti coccola, per poi essere nelle tempeste fredde che non puoi controllare.
Noi protagonisti e mai antagonisti ci sono certe "amicizie" che nascono, perché destinate, e non importa chi dei due lo dimostra con un gesto, chi con parole sussurrate l'importanza di una vera amicizia è il coraggio di stare uno accanto a l'altro camminando sempre in parallelo. (Dimmi chi divide con te la tua vita e io ti dico tu chi sei).
Ho provato a lasciarti sulla soglia, ma irruento ti sei portato dentro. Ora volteggi come se il mio cuore t'appartenesse. E se in tutto questo noi sorridiamo. Allora sappi bene, noi ci apparteniamo.
Là, dove gli occhi non hanno luce, dove le orecchie non sanno sentire, dove le mani non riescono ad afferrare. Dove il limite fra normalità e pazzia fa prigioniero il pensiero, l'uomo stesso che si pone limiti separa l'illusione dalla realtà.