Scritta da: Barbara Brussa
Le parole, sono polvere al vento,
quando non s'illuminano
di un qualsivoglia sentimento.
Composta giovedì 14 gennaio 2010
Le parole, sono polvere al vento,
quando non s'illuminano
di un qualsivoglia sentimento.
Rubai un sogno alla Vita, lo rinchiusi nel mio cuore; lo cullai con l'anima, e immensamente lo amai. Infine, decisi di rendergli la sua libertà. Rimase lì dov'era, con un sorriso che ne illuminò lo splendore ancor di più... Afferrai un Sogno, e le mie mani tremarono. E continueranno a tremare, finché qualcuno non riuscirà a svegliarmi... da quella che è divenuta una magica Realtà: la nostra, Amore mio.
Rabbia e Orgoglio, non fanno mai discorsi particolarmente saggi.
Se anche stamane hai potuto riaprire gli occhi, hai ricevuto un grandissimo dono: un altro giorno, da spendere per godere delle meraviglie del Mondo; un giorno in più, per tentare di accorciare le distanze fra te e i tuoi Sogni... Approfittane!
La felicità, non è che una pennellata di colore sulla tela della Vita. Ma per cogliere la fugacità dell'Attimo, e godere appieno delle sue sfumature, lo sfondo dev'essere dipinto di Serenità: il Nero coprirebbe qualunque colore, rendendolo invisibile, vanificandone la presenza.
Erano sentimenti velati, quelli che all'improvviso si spogliarono e, con rochi sussurri, fra le pieghe del cuore s'infilarono. Da allora, l'eco di Te risuona senza fine, fra quelle mie rosee pareti. Un incantesimo d'Amore, che nessuno mai potrà spezzare.
Quanti sguardi si perdono dentro ai ricordi...
Occhi chiusi, che si rifiutano di guardare il volto crudele del Presente, che ha tramortito il Futuro. Ma, ad occhi chiusi, il buio appare sempre più nero; la Speranza, per accendersi, ha bisogno di occhi che la guardino...
Una pioggia di lacrime caduta oggi, farà sbocciare un più splendente sorriso domani.
Sarebbe poi così bello poter disegnare a matita la nostra vita? Cancellare gli errori e colorare di rosa le sbavature del dolore, sarebbe saggio? Si può assaporare gioia senza mai aver sorseggiato dolore? Un'emozione tracciata a matita lascerebbe impronte nell'anima? No! Arte non è perfezione ma brivido d'emozione; è una nota stonata che si accorda nell'anima; è uno sbaglio che forma esperienza che può diventare saggezza. Vivere è Arte! Cancellarne una parte: scialbo gioire, prematuro morire.
Vi sono dolori crudeli annidati nel profondo, che - come spettri - tornano periodicamente ad infestare le stanze dell'anima.