Scritta da: Bernardo Panzeca
Il vento infastidisce gli uomini. Non i poeti.
Composta domenica 26 febbraio 2017
Il vento infastidisce gli uomini. Non i poeti.
Non è rimasto che il mare, a parlar del tempo.
I baci più belli li danno gli sguardi. Non le bocche.
Secoli e secoli di studio dietro al sole per poi comprendere che i suoi movimenti sono legati a quelli delle mamme. Si alza, illumina, riscalda, abbraccia e va a letto, così come fanno quest'ultime.
Un sognatore teme l'assenza di nuvole. Non di denaro.
Mandorli e ricordi si somigliano. Entrambi fioriscono. A marzo i primi, a Natale i secondi.
Fino a che piove i ricordi avranno sempre un passaggio per la terra.
Se dovessi descrivere un bacio di mamma sarei costretto a chiamare il cuore. È lui che li riceve.
Si ha sempre poca forza quando si ha poca fede.
Sono proprio strani gli amori più grandi. Mettono paura al cielo e al mare per poi nascondersi nelle cavità più piccole del cuore.