Scritta da: Phantastica
in Frasi & Aforismi (Vita)
Era guasta, infelice e romantica. Qualcosa non le era andato per il suo verso. Passava da una stella cadente all'altra.
dal libro "Non si muore tutte le mattine" di Vinicio Capossela
Era guasta, infelice e romantica. Qualcosa non le era andato per il suo verso. Passava da una stella cadente all'altra.
I guai sono come i fogli di carta igienica: ne prendi uno, ne vengono dieci.
Esiste un'infinità di modi per suicidarsi senza morire-morire.
No, la colpa è della notte.
In una notte con un'aria così pulita, le persone finiscono col raccontarsi. Senza accorgersene, aprono il proprio cuore e, rivolte a chi gli sta accanto, cominciano a parlare come se stessero confessandosi con delle stelle che splendono nello spazio.
Sono le scene in cui non c'è niente di speciale quelle che si imprimono maggiormente nel cuore.
Anche se visto dal fondo dell'acqua appare deformato, il cielo è cielo.
Per me sono già dietro un vetro, dietro il solito vetro appannato dove confino il mondo quando io non ho voglia di lui e lui non ha voglia di me.
Non so esattamente cosa spinga due persone a legarsi. Forse la sintonia, forse le risate, forse le parole. Probabilmente l'incominciare a condividere qualcosa in più, a parlare un po' di sé, a scoprire pian piano quel che il cuore cela. Imparare a volersi bene, ad accettarsi per i difetti, i pregi, per le arrabbiature e le battute. O forse accade perché doveva accadere. Perché le anime son destinate a trovarsi, prima o poi.
Vivere non è abbastanza, uno deve avere il Sole, la libertà e un piccolo fiore.
Ho sempre avuto la profonda, radicata convinzione di non essere una persona come tutte le altre, e che ci sia una fantastica, eccitante nuova vita che mi attende dietro l'angolo.