Scritta da: Carmen Roberta Calabrò
Chi sceglie la propria solitudine è talmente potente che quando lo incontrerai in compagnia, saprai che ha fatto la scelta giusta.
Composta martedì 5 gennaio 2016
Chi sceglie la propria solitudine è talmente potente che quando lo incontrerai in compagnia, saprai che ha fatto la scelta giusta.
Le persone profonde risultano complicate agli occhi di quelle superficiali. Invece, sono più semplici di quanto non si creda.
Sto imparando a convivere con l'assenza. Tra tutte le voci dell'anima, è quella che fa più rumore nel silenzio.
Dietro i potenti ci sono le mani e le fatiche dei meno potenti che sono più potenti dei potenti. Con l'unica differenza che a loro non importa nulla di esserlo. Si chiamano umili, e sono il seme della Terra.
Mi piace circondarmi di persone che non frenano le mie parole, perché sono quelle che, più di tutte, amano i miei silenzi.
Quante volte, quante volte bisogna ricominciare? Ricominciare è una prerogativa dei più forti, di coloro che hanno fatto leva sulle proprie fragilità per ricostruirsi, di coloro che non sono ancora stati spezzati dalla vita, di coloro che sanno che solo l'amore che nutrono per essa sarà in grado di ricomporli. Ri-cominciare è la legge di chi non si arrende alla morte.
Se penso che un giorno anche il mio corpo potrà tradirmi, adesso, tutto quello che voglio è nutrirlo della mia anima e vivere.
Lasciami andare e, se proprio vuoi augurarmi qualcosa, augurami di trovare qualcuno che mi ami non quanto te ma meglio di te.
Non vedo l'ora che arrivi il mio "quando meno te lo aspetti".
Il posto più bello dove sei stato è quello per cui vale sempre la pena tornarci.