Scritta da: Lella Mcidw
in Frasi & Aforismi (Libri)
Chi non ha mai avuto una ferita, ride di chi ne porta i segni.
dal libro "Romeo e Giulietta" di William Shakespeare
Chi non ha mai avuto una ferita, ride di chi ne porta i segni.
Io desidero quello che possiedo; il mio cuore, come il mare, non ha limiti e il mio amore è profondo quanto il mare: più a te ne concedo più ne possiedo, perché l'uno e l'altro sono infiniti.
Vado pazza della sua stessa assenza.
Non c'è nulla di più comune del desiderio di essere importanti.
Se per baciarti dovessi poi andare all'inferno, lo farei. Così potrò poi vantarmi con i diavoli di aver visto il paradiso senza mai entrarci.
Quando non c'è più rimedio è inutile addolorarsi, perché si vede ormai il peggio che prima era attaccato alla speranza. Piangere sopra un male passato è il mezzo più sicuro per attirarsi nuovi mali. Quando la fortuna toglie ciò che non può essere conservato, bisogna avere pazienza: essa muta in burla la sua offesa. Il derubato che sorride, ruba qualcosa al ladro, ma chi piange per un dolore vano, ruba qualcosa a se stesso.
Dio vi ha dato un viso e voi ve ne create un altro.
Perdonami, perdonami di amarti e di avertelo lasciato capire.
Eternity was in our lips and eyes.
L'eternità era nelle nostre labbra e occhi.
Il corpo è come un giardino, e la mente è il suo giardiniere. Sta a noi decidere se in esso piantarvi orchidee o lattuga.