Sono un pazzo l'ha detto il dottore che non posso pensare più a te e che devo cambiare ossessione e salvare il salvabile, me. Sono un pazzo sì, però gli altri non sapranno mai le montagne che farò coi granelli che mi dai solo un pazzo come me che trivella la città per sbucare accanto a te per sbucare accanto a te e lo fà... Sono un pazzo ma io so quanto mi riscalderai quante volte rifarò l'inventario dei tuoi nei quanto tempo aspetterò nello stomaco di un bar a parlar con un caffè finché il tuo primo passo verrà diritto verso di me... Chi tu sia non è molto importante la mia vita passava di qua saprò farti da luce, d'ambiente da stufetta di felicità perché un pazzo come me manca di pubblicità ma se resterai con me io farò di te una star dammi un ruolo nel tuo film una pelle che mi stia perché adesso sono qui perché adesso in qualche modo sei mia non puoi mandarmi via...
Il mondo è schiavo del sistema, la società è schiava del sistema, e noi siamo schiavi della società, siamo schiavi di questa società malata, dove conta solo il potere, i soldi, dove se non ti vesti in una certa maniera non sei alla moda, non sei trendy, ma cosa siamo noi? Siamo un popolo di consumatori, di venditori, di compravendite, oramai anche i sentimenti si comprano, siamo un popolo cresciuto dalla società, dal consumismo di massa, dalle pubblicità che ci fanno il lavaggio del cervello, dai programmi spazzatura della tv familiare, ci preoccupiamo di che marca di jeans o di che cellulare acquistare, mentre in Africa un bambino non si può nemmeno permettere una briciola di pane, se ci compriamo una nuova casa siamo indecisi su come arredarla, di che colore deve essere il divano, le tende, compriamo soprammobili e oggetti inutili solo per bellezza, compriamo cellulari ultra-accessoriati che tra poco ci metteranno anche la macchinetta incorporata per fare il caffè, acquistiamo orologi d'oro supercostosi e vestiti griffati per compiacerci, per metterci in mostra dinanzi alla gente, e non capiremo mai cosa abbiamo fatto veramente di utile nella vita, e se lo capiremo ci renderemo conto di quanto idioti siamo stati per tutta la vita, e solo allora impareremo a vivere come si deve. Ma per ora, per ora, siamo solo rifiuti della società, per ora, siamo solo la schiavitù del sistema.
Il mondo è diviso in due, tra la luce e l'oscurità, tra il bene e il male, tra buoni o cattivi... ma alla fine tutti vogliono la stessa cosa, prevalere sul nemico.