Scritta da: Sannino Michele
Tutto quello che ho è la mia ricchezza del mio cuore. Tu cos'hai?
Composta lunedì 7 aprile 2014
Tutto quello che ho è la mia ricchezza del mio cuore. Tu cos'hai?
L'ampia disponibilità di denaro dà la libertà di comprare qualsiasi cosa, ma nega la libertà di misurarsi col sacrificio.
La vera ricchezza è un dono che si ottiene solo tramite l'amore.
Il tempo passa e ci rendiamo conto che ne abbiamo pochissimo per vivere bene, siamo troppo presi dai problemi e dai pensieri per goderne, ed è sbagliato, perché il tempo non torna indietro, perché il tempo scorre e non ci aspetta e siamo noi a doverlo impegnare in modo da non dover dire un giorno "ho perso troppo tempo"
Credo che quando qualcuno ti fa un torto si sia in due a portarne il fardello, che la sofferenza che quel torto provoca pesi su entrambi. Perdonare, allora, significa decidere di sobbarcarsi tutto il peso da solo.
Madre natura è perennemente incinta d'incanto e dinanzi al vagito di un arcobaleno, al parto di un'alba dal mare, al travaglio lunare, tutti i bambini dai zero ai cento anni strabuzzano gli occhi. Nessuno è immune alla sua meraviglia.
Non amo la gente che giudica, ma ancor di più detesto quelli che in cinque minuti costruiscono di me un quadro che non mi appartiene. Non sono una scatola a cui basta togliere il coperchio per guardarci dentro, sono come uno di quei libri voluminosi dalla brutta copertina che nessuno legge mai, troppo lunghi, e che si svela solo a chi ha la pazienza di arrivare all'ultima pagina.
Stavo con Dio e con il diavolo, però mi sono aggrappato alla mano di Dio e in nessun momento ho dubitato del fatto che Dio sarebbe venuto a salvarmi.
Mi devo consultare con uno che ne sa più di me... praticamente con Dio.
Palle
La parola può assumere diversi significati.
In senso puramente anatomico, volgarmente rappresentano parte degli organi genitali maschili.
In senso propriamente "oggettivo", il termine (singolare) rappresenta una sfera, per lo più di gomma o di cuoio, con cui si gioca.
In senso figurato, avere le palle (o coglioni, o attributi) è caratteristica propria di colui/colei che ha coraggio, fegato di dire o fare qualcosa. Dote in via di estinzione.