Dicono che augurare la morte non sia né bello né civile. Perfetto, accusatemi pure di non dire cose belle né di essere civile, ma almeno me ne andrò a testa alta, compiaciuta e soddisfatta di avere detto veramente ciò che penso, a questo mondo di codardi.
L'uomo, da essere illuso quale è, quando c'è qualcosa che non va preferisce il lamento allo sforzo dell'azione... si piange addosso inutilmente, lasciandosi sfuggire quelle opportunità in cui la soluzione ai propri problemi potrebbe celarsi.
La chiave per la felicità non esiste... perché la felicità non è un valore assoluto... è solo qualcosa che si rincorre per tutta l'esistenza, si cerca, si riesce ad assaporarne raramente e solo per pochi istanti la vera essenza... e poi, intrepida e crudele, fugge.
È curioso quanto le cose che rendono fragile una persona la rendano anche più umana. Tutto è così. La tristezza ci rende fragili. Ma la tristezza è umana. La paura ci rende fragili. Ma la paura è umana.