Scritta da: Cristallina
Ho voglia di piangere, ma un nodo alla gola me lo impedisce condannandomi a un dolore senza sfogo.
Composta lunedì 28 gennaio 2013
Ho voglia di piangere, ma un nodo alla gola me lo impedisce condannandomi a un dolore senza sfogo.
L'indifferenza altrui colpisce e ferisce. La solitudine dell'umanità ne è testimonianza triste e persistente.
Sei il sole che mi riscalda nelle giornate fredde.
Sei la luce che mi guida e mi mostra la strada.
Solo tu, sei ciò che voglio, e solo tu mi dai quell'amore immenso ed immortale che una mamma può ricevere.
L'abitudine fa parte del vivere. Anche se spesso ci viene posta come una chiusura al rinnovamento, in certe situazioni ci salva e ci aiuta a non "perderci" permettendoci di vivere in uno stato di serenità.
Benché nel cuore di molte persone trionfi il bene, tutt'intorno il male dilaga ugualmente.
Cielo, fonte di speranza: "spesso alziamo gli occhi al cielo per implorare l'aiuto che in terra ci viene negato dal crudele egoismo umano!"
Le amicizie più vere, e più, intimamente sentite, sono quelle con cui hai condiviso un dolore causato da un forte disagio.
Nell'ingenuità, speranza e pazienza, dimora la mia forza.
Scienza e tecnologia hanno oscurato la filosofia.
La paura per la guerra rende più forte la pace: "unica antagonista!".