Scritta da: Chiara Micellone
Chi ha paura di cadere è perché, ogni volta che è caduto con la faccia a terra, non ci ha mai trovato un fiore.
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Chi ha paura di cadere è perché, ogni volta che è caduto con la faccia a terra, non ci ha mai trovato un fiore.
Se non ti lanci nel vuoto non puoi volare.
Non c'è niente di più soprannaturale dell'ispirazione.
Non posso rimanere per chi non c'è mai stato per davvero.
C'è chi ti condanna per uno sbaglio, non rendendosi conto che si condannerà per tutta la vita.
Amico non è chi non sopportando il tuo dolore decide di andarsene, amico è chi resta perché non ti confonde con i tuoi problemi. Sa che oltre le lamentele, oltre alla sofferenza c'è volontà e coraggio: un amico crede in te, sempre e comunque.
Più che per l'influenza di chi ci circonda, si cambia per la mancanza di chi non c'è più, dalla voglia di arricchire i vuoti esterni, ma soprattutto i vuoti dell'anima.
È inutile assillare una persona: è chiaro che se sentirà chiamare la tua voce di continuo non ci sarà più spazio per te nella sua testa.
Le persone deludono, ma a volte siamo semplicemente pentiti di aver confuso una conoscenza per un'amicizia. In un mondo fatto di apparenze e di tante parole, spesso veniamo annebbiati dalla falsità stessa, nei casi peggiori ci dimentichiamo di quello che è autentico.
Che il rancore renda forti è una facile illusione, un pretesto per anestetizzare il dolore di una delusione.