Scritta da: G. De Felice
in Frasi & Aforismi (Amore)
Parlo sempre di te, parlo solo di te. Tranne che con te. Manchi e sai mancare, sei decisamente la più brava a non andarsene via.
Composta lunedì 22 agosto 2011
Parlo sempre di te, parlo solo di te. Tranne che con te. Manchi e sai mancare, sei decisamente la più brava a non andarsene via.
Il tuo modo di ridere e di farmi ridere, la tua capacità di essere cento volte più bella in ogni istante, in ogni gesto, anche il più piccolo, in ogni smorfia, sempre diversa, con i miei occhi sempre incollati su di te. Senti addosso quegli occhi, li senti quando parli di te come se non ti piacessi mai e invece sai di essere una meraviglia. Anche lontana dei chilometri, persa chissà dove, chissà con chi, porti con te il mio desiderio di te, incollato sulla tua pelle.
Vederti in mezzo a tanta gente mi fa capire quanto grande a volte sia la distanza tra ciò che vorresti e ciò che puoi avere per le occasioni perse, le parole non dette, i momenti sbagliati, i desideri non confessati. Però ogni volta che ti rivedo so che, anche se ho sbagliato a perdermi in te, ho sbagliato bene.
Persone che ricordano te, momenti che ricordano te, canzoni che ricordano te, gesti che ricordano te. Stasera sei lontana mentre io penso a te, eppure sei vicina a me non chiedermi perché. La cosa che più fa male è non poterlo urlare. Come ci frega l'amore, dà degli appuntamenti e poi viene quando gli pare... Sei arrivata apposta, tu che eri solo da incontrare, ma che ci sei sempre stata.
Per me, tu rappresenti tutti i peccati che non ho mai avuto il coraggio di commettere.
Mi sono cibato dei tuoi capelli, mi sono appropriato dei tuoi sguardi, ho annusato la tua pelle al punto da riconoscerla tra qualsiasi altro odore, anche tra cent'anni, mi sono perso tra le tue mille smorfie. Hai cambiato il mio modo di vedere, ricordare, sognare, desiderare. Non sapevo quello che stavo cercando, so solo che ti ho trovata. E che sei la più brava a non andarsene via.
Mi sono innamorato di te perché pur senza farmi domande, avevi tutte le risposte che ho aspettato da sempre.
Sai quando capisci di essere davvero innamorato? Quando proprio non riesci a stare zitto ma senti di voler urlare al mondo intero ciò che porti nascosto lì, al centro del cuore, nei tuoi pensieri più intimi e profondi. Amare è urlare, saltare, ballare, è frenesia, battiti che si rincorrono, è sudare freddo. È sovvertire i sensi, sognare un odore, ascoltare ciò che raccontano gli occhi di quella persona, è assaporare lo sfiorarsi di quelle labbra su cui si riesce ad avvertire il senso di una vita intera. È sentirsi vivi come mai prima.
Ti ho amato per come mi sono visto nei tuoi occhi, per come mi sono avvertito nelle tue parole, per come mi sono assaporato sulle tue labbra e sfiorato sulle tue mani, perdendomi nel tuo odore. Mi hai sedotto, avvinghiato, posseduto e poi annientato. Ti odio perché usando il mio cuore ed i miei sentimenti come passatempo per lenire le tue velleità mi hai insegnato il significato della parola rancore.
Se col tuo silenzio speri di comprare il mio rancore, non sai quanto ti sbagli: per te, in questo cuore, c'è solo amore.