Scritta da: Clocci
in Frasi & Aforismi (Libri)
Eppure tale è il corso degli eventi che muovono le ruote del mondo, che sono spesso le piccole mani ad agire per necessità, mentre gli occhi dei grandi sono rivolti altrove.Commenta
Eppure tale è il corso degli eventi che muovono le ruote del mondo, che sono spesso le piccole mani ad agire per necessità, mentre gli occhi dei grandi sono rivolti altrove.Commenta
Vi sono due motivi per i quali un Uomo può giungere accompagnato da cattive notizie. Può essere egli stesso artefice di malvagità, o far parte invece di coloro che non molestano chi sta bene, e vengono solo a porgere il loro aiuto nel momento del bisogno.Commenta
Esile più di un salice! Più limpida dell'acqua! Più brillante di un lume!Commenta
O giunco chinato sul lago! O dolce Figlia del Fiume!
Tu sei estate e primavera, e poi nuovamente estate!
Tu delle fronde le risa, e brezza sulle cascate!
"Bianco!", sogghignò. "Serve come base. Il tessuto bianco può essere tinto. La pagina bianca ricoperta di scrittura, e la luce bianca decomposta".Commenta
"Nel qual caso non sarà più bianca", dissi. "E colui che rompe un oggetto per scoprire cos'è, ha abbandonato il sentiero della saggezza".
Il mondo si estende tutt'intorno a voi: potete rinchiudervi in un recinto, ma non potete impedire per sempre al mondo di penetrarvi.Commenta
"La Via prosegue senza fine", disse Pipino; "ma io no, senza riposarmi. È giunta da tempo l'ora della colazione".Commenta
È giunta l'ora del popolo della Contea, ed esso si leva dai campi silenziosi e tranquilli per scuotere le torri e i consigli dei grandi.Commenta
Haldir aveva proseguito e ora si stava arrampicando sull'alto flet. Frodo, preparandosi a seguirlo, posò la mano sull'albero accanto alla scala: mai come allora aveva percepito così all'improvviso e con tale intensità il contatto e la consistenza della corteccia di un albero e della vita che vi scorreva. Il legno in se stesso, e il suo contatto, gli procuravano una gioia diversa da quella del falegname o della guardia forestale: era la gioia vissuta dall'albero che penetrava in lui.Commenta
Pochi possono vedere dove li condurrà la via prima di essere giunti alla fine.Commenta
Gil-galad sugli Elfi soleva regnare:Commenta
Tristi cantano ora i menestrelli
I giorni ancor liberi e belli
Del suo regno tra i Monti e il Mare.
La sua lancia era aguzza, la sua spada tagliente,
E da lungi il suo elmo splendeva possente.
Migliaia di stelle che in cielo raggiavano
Nel suo scudo d'argento si rispecchiavano.
Ma mille anni fa egli cavalcò via,
E nessuno oggi sa dov'egli adesso sia;
E la sua stella cadde nelle tenebre profonde,
A Mordor dove la cupa ombra si diffonde.