Scritta da: Marianna Mansueto
in Frasi & Aforismi (Libri)
Io ti sento. Ti sento sempre, anche quando non ci sei.
dal libro "Il tempo che vorrei" di Fabio Volo
Io ti sento. Ti sento sempre, anche quando non ci sei.
Mi sono seduto sul bordo della vita e con i piedi a penzoloni ho guardato l'infinito respirando il suo profumo.
Conoscere una persona a memoria significa sincronizzare i battiti del proprio cuore con i suoi, farsi penetrare dal suo ritmo...
A parte che noi non lo avevamo scelto a tavolino, ma c'eravamo sempre misteriosamente cercati. In qualche modo, c'eravamo scelti su quel tram. C'era sempre stata fra noi una sorta di tacita alleanza. Sul tram, sin dal principio, fra tutte le persone io vedevo e notavo solo lei. Lei e tutto ciò che faceva, anche i più piccoli gesti. Le altre persone erano solo maschere per me, lei l'unico viso. Forse il segreto è che basta aprirsi un attimo. Come quei muri che si vedono per strada: da una piccola crepa spunta una piantina. Ero diventato come quel muro. Da una mia piccola apertura era nata una piantina di emozione e di curiosità. Era come se le altre donne, le altre storie fossero state come bei mazzi colorati di fiori che porti a casa e metti nel vaso. Gli cambi l'acqua tutti i giorno, ma pian piano appassiscono e lentamente muoiono. Michela invece era una piantina che cresceva.
Il per sempre è un'illusione... troppo comodo... noi siamo per l'adesso.
Ho capito in quell'istante di essere veramente innamorato, ma nel senso della parola inglese: in love. Forse non eravamo nemmeno due persone innamorate l'una dell'altra ma innamorate di ciò che ci univa. Come due musicisti jazz: ciò che li unisce non è l'amore dell'uno per l'altro, ma l'amore che entrambi hanno per la musica. Ciò che creano.
Secondo me può anche succedere che una persona ti ami e tu non te ne accorga. Ma quando una che ti ha amato e smette di farlo è impossibile non accorgersene.
Quelle persone alle quali diamo un'importanza enorme: pendiamo dalle loro labbra, dal loro giudizio. Basta una parola negativa e tutti i complimenti che ci hanno fatto fino a quel momento non hanno più valore. Hanno il potere di annientarti o innalzarti con una sola parola.
Forse le cose spaventano quando non si capiscono, perché se non capisci non controlli.
A volte le persone sono solo delle porte, dei passaggi. Tu per me, io per te. Anche gli sconosciuti, ogni incontro è una porta.