Scritta da: Claudio Brunelli
Non dobbiamo dare giustificazioni, c'è chi non ne ha bisogno e chi non capirebbe.
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Non dobbiamo dare giustificazioni, c'è chi non ne ha bisogno e chi non capirebbe.
C'è sempre qualcuno pronto a giudicare tutto e tutti, senza conoscere niente e nessuno.
A volte non sono tanto le grandi parole, ma i piccoli gesti, a creare forti emozioni.
Il presente è un incrocio tra ciò che è stato e quel che sarà.
Ho fatto un po' di ordine in soffitta, e tra la polvere e le ragnatele ho ritrovato un sacco di speranza.
Le parole sono come il profumo, con il passare del tempo si perdono nell'aria.
Cadono silenziose, così come le foglie, le attenzioni, e aspettano che qualcuno se ne accorga.
Bisogna sempre rispettarle, le proprie scelte e quelle altrui.
Al giorno d'oggi ci parliamo usando il linguaggio delle faccine, e non abbiamo il coraggio di parlarci guardandoci in faccia.
Non so ancora se ha più sbalzi il mio umore o il prezzo della benzina.