Scritta da: Cleonice Parisi
in Frasi & Aforismi (Vita)
Guardiamo al domani con occhi di gioia, preparando la casa del futuro non solo in prospettiva della nostra vita, ma per chi dopo di noi dimorerà la terra.
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Guardiamo al domani con occhi di gioia, preparando la casa del futuro non solo in prospettiva della nostra vita, ma per chi dopo di noi dimorerà la terra.
La vita è amore, e l'amore è un albero le cui radici affondano nella comprensione.
Si inizia a vivere stipulando un contratto a lungo termine, e sottoscrivendo un innumerevole quantità di rate che ci accompagneranno passo dopo passo durante il cammino della vita, sino a giungere alla maxi rata finale a saldo della quale ci verrà chiesta la restituzione della vita.
- Ma cosa avrò in cambio di tante rate? - disse l'uomo al saggio.
E il saggio: Il tuo compenso non è dopo la morte, esso è nella vita che avrai vissuto. Se avrai vissuto in modo degno, le rate ti saranno accreditate sotto forma di averi, dignità, amore e comprensione, altrimenti sarai tu a versarle alla vita, perdendo goccia dopo goccia il credito di fiducia che ti era stato dato per il solo fatto d'esser nato.
La vita si restituisce alla vita, essa non ha fine, ritorna nel grembo che l'ha generata, più ricca, più povera non importa, essa sarà sempre la benvenuta.
Il dolore è la cura per questa umanità, troppo distratta; Il dolore è il maestro che insegna ad amare il prossimo; Il dolore non è una punizione del cielo, ma un passaggio obbligato per giungere sino all'umana comprensione.
Ti è facile capire che per arrivare a Milano devi passare per Firenze, allo stesso modo per arrivare alla Pace devi passare per la Disperazione.
Si è vero ci sono altre strade, potresti prendere l'aereo, ma in quel caso anche lo spazio aereo si chiamerà Disperazione, oppure potresti percorrere parte della strada prendendo la nave ed anche in quel caso il mare si chiamerà Disperazione.
Non importa che strada tu abbia intrapreso per aggirare il dolore esso è scritto nel nostro dna, tornerà sempre a galla fino a quando non avrai guardato nei suoi occhi bui, riconoscendoci poi solo e nient'altro che te stesso, e quel giorno capirai finalmente che artefice di quel dolore eri sempre stato solo tu.
Guarisca l'uomo prima il suo cuore per poi mirare al cuore del mondo e ricordi dal piccolo al grande, dal seme all'albero, dal puledro al cavallo, ogni elemento della vita ci insegna il cammino, e nel lento procedere i passi della comprensione.
Cammina la pecora nel suo sentiero. Accadde che fu lupo e credette d'esser tale;
Accadde che fu colomba e credette d'esser tale;
Accadde che fu lontra e credette d'esser tale, ma alla fine del sentiero capì... che non era mai stata davvero lupo, ne tanto meno colomba e neppure lontra ma semplicemente un alunna del vivere.
Non ci sono luoghi dove non appare la viscida sentenza dell'uomo ignavo, sappi ascoltare la voce che sussurra al tuo cuore, e non quella che grida al tuo orecchio.
Avrai la saggia dottrina che ti farà della vita vetrina, e del tuo dire e fare molto avrai da mostrare,
perché è nel viver sano, solo chi non farà mistero del suo dilemma umano,
chi invece apparirà senza dolore, del viver sarà semplicemente un attore.
Gli istanti sorelle minori dei minuti,
figlie trascurate dell'ora,
nipotine lontane del giorno;
Hanno occhi umidi e tristi,
orecchie speranzose e attente
notale e le farai contente.
Chi segue la luce del cuore, non perde mai la via.