Scritta da: Giuseppe Catalfamo
Certo, certo... a sua immagine e somiglianza!
Però Lui s'è fatto immortale!
Composta giovedì 22 ottobre 2009
Certo, certo... a sua immagine e somiglianza!
Però Lui s'è fatto immortale!
La parola è un gran dominatore che con piccolissimo corpo divinissime cose sa compiere; riesce infatti a calmar la paura, a eliminare il dolore, a suscitare la gioia, ad aumentar la pietà.
Mi piacerebbe portare con me tutto ciò che c'è qui.
Ma, come potrei?
Una voce non può portare con sé la lingua e le labbra che le danno fiato. Deve cercare l'aere da sola.
E da sola e senza il proprio nido l'aquila volerà attraverso il sole.
Se ti chiedessero chi siamo
rispondi figli due volte
di coloro che vennero
per restare solo un momento
ma in terre lontane li colse la sera.
Niente distrugge ciò che il cuore conserva...
La cosa più difficile è definire un cammino per noi stessi. Chi non compie alcuna scelta, agli occhi del Signore muore, anche se continua a respirare e a camminare per le strade. Perché l'uomo deve scegliere. In questo sta la sua forza: il potere delle sue decisioni.
Mi hai rubato un sorriso, te ne ruberò io altri cento.
Solo la strada dei treni è segnata...
Un aforisma non deve necessariamente essere vero, ma deve superare la verità.
Il pensiero non si ascolta ma si osserva...