Scritta da: Cristina Cimpeanu
in Frasi & Aforismi (Amore)
Un amore si cura con un altro amore.
Composta martedì 19 giugno 2012
Un amore si cura con un altro amore.
La vita mi ha buttata giù così tante volte, che sono diventata zoppa. Ogni volta che tentavo di rialzarmi dopo una brutta caduta, qualcosa di me restava in terra: un sorriso, una lacrima, un pezzo di cuore. Ho perso così tanto che non lo immagini, ed allora per non svuotarmi completamente ho deciso di stare più attenta.
C'è chi s'innamora dello sguardo, chi dell'anima, chi della bellezza, chi della semplicità. Ma comunque si innamorano di qualcosa. Io di te non so di cosa mi sono innamorata. Non so cosa mi sia piaciuto di te a tal punto da innamorarmi. Non trovavo bello il tuo viso, era troppo sviluppato, nemmeno gli occhi, troppo blu per i miei gusti. Eppure ti sognavo e ti amavo così tanto come chi si innamora per un motivo. Sarà per questo che il mio amore era eccessivamente grande, troppo. Mi sono innamorata senza motivo e più cercavo un motivo più mi perdevo nel amore troppo cieco.
Quando sei bambina tutto è più bello, tutto è cosi spensierato, cosi tranquillo e banale che quando ti fanno la solita domanda ' cosa vuoi fare da grande? ' tu con la sicurezza che tutto si avverrà rispondi "la principessa" e loro si metteranno a ridere oppure ti risponderanno "che bello" e tu non capirai mai quella risposta cosi secca ma lascerai cadere tutto cosi, senza nemmeno ripensandoci perché tu sei sicura che sarai bella e felice da grande e farai la principessa.
Ti accorgi di essere cresciuto quando ti chiedono "cosa vuoi fare da grande?" E tu non ci pensi nemmeno minimamente di rispondere "la principessa".
Non importa se è sbagliato, se non va bene per me, se mi farà soffrire, se finirà male, peggio ancora di come finiscono tutte le altre storie. Non mi interessa. Ho cercato più di tutti di dimenticarlo, di sfuggire alle sue carezze, ai suoi baci eccessivi, a quei occhi profondi. Ogni volta che mi mettevo in testa di farlo qualcosa di me se ne andava. Era come se lui aveva il controllo della mia anima. Era come se avesse un telecomandino e con quello ogni volta che io cercavo di andar via mi prendeva tutto ciò che avevo di caro nell'anima, allora pian piano capii: è il mio amore, ho solo questo, Dio ha voluto che io avessi solo questo e perciò io non posso permettermi di mandarlo via.
Lo guardava con così tanto amore che anche un non vedente l'avrebbe visto.