Scritta da: Davide Capelli
in Frasi & Aforismi (Angeli)
Abbi cura di me perché io non ci riesco.
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Abbi cura di me perché io non ci riesco.
Certo... mi piace che tu ami il mio cervello... però spiegami come mai lo stai cercando così in basso.
Il moralista è un cattivo maestro. Il bravo maestro ti lascia peccare per capire.
Alla fine mi accorsi che era l'alcol che scriveva queste minchiate... da sobrio ero come tutti gli altri e non me ne importava un cazzo di chi muore di fame e di sete. Come tutti pensavo a vivere al meglio, in un bel centro commerciale o su una spiaggia dorata in mezzo a gente come me. Era quella dannata birra che conteneva sostanze strane... che mi faceva provare sofferenze strane... che mi avvicinava a Dio.
Lascia fluire il pensiero che ti tormenta come il fiume che sgorga dalla sorgente, seguine il percorso e lasciati trasportare fino al mare del tuo sapere. Si confonderà con le onde della vita e non sarà più così importante.
Mentre mangio una bistecca penso che una volta era un vitellino che saltava gioioso nel prato...
Mentre mangio un pezzo di pane penso a chi muore di fame in Africa...
Mentre mi verso vino penso che probabilmente l'uva non l'ha nemmeno vista...
Mentre bevo acqua penso che probabilmente conterrà arsenico e diserbanti...
Sono nella merda... e penso che ci siamo finiti tutti!
Non voglio binari nella mia mente... voglio ali per volare.
Lasciami vivere il mio sogno... in fondo è l'unico modo che ho per sopportare la vita.
La vita è la capacità di riprendere sogni felici continuamente interrotti da bruschi risvegli.
La solitudine è determinata dal viaggio. La persona che hai scelto, al bivio, andrà da una parte e tu dall'altra.