Scritta da: Edoardo Grimoldi
Ci hai fatti per Te, Signore, e il nostro cuore non ha pace finché non riposi in Te.
dal libro "Confessioni" di Sant'Agostino
Ci hai fatti per Te, Signore, e il nostro cuore non ha pace finché non riposi in Te.
Nulla è più triste che il trovarsi in una casa dove le persone e le cose che dovrebbero essere le più intime ci sono quasi sconosciute.
Credere è una bella cosa, ma mettere in atto le cose in cui si crede è una prova di forza. Sono molti coloro che parlano come il fragore del mare, ma la loro vita è poco profonda e stagnante come una putrida palude. Sono molti coloro che levano il capo al di sopra delle cime delle montagne, ma il loro spirito rimane addormentato nell'oscurità delle caverne.
Tratta bene il tuo corpo: è l'unico posto che hai per vivere.
Essere in meditazione vuol dire vivere una vita da ribelle, avventurosa e coraggiosa.
L'altro modo di vivere è fingere di vivere - è la via dell'ego.
La società ti rispetta soltanto se sei una pecora...
Un amico non telefona mai quando guardi la tua trasmissione preferita.
Un amico lascia la torta sul tavolo della cucina, un vaso di fiori freschi vicino al letto e un messaggio per darti il benvenuto a casa.
Un amico è l'unica persona che faresti entrare in casa quando metti ordine nei cassetti.
Un amico è la persona a cui ti rivolgi quando non è il caso di rivolgerti alla tua famiglia.
Un amico porta con sé la lista dei libri che tu stai cercando. E tu hai la sua.
Un amico piange con te la morte del tuo gatto.
Un amico ti può telefonare alle undici di sera per farti sentire il suo usignolo.
Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo "universo", una parte limitata nel tempo e nello spazio.
Sperimenta sé stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in quella che è una specie di illusione ottica della coscienza.
Questa illusione è una sorte di prigione che ci limita ai nostri desideri personali e all'affetto per le poche persone che ci sono più vicine.
Il nostro compito è quello di liberarci da questa prigione, allargando in centri concentrici la nostra compassione per abbracciare tutte le creature viventi e tutta la natura nella sua bellezza.
Io penso che gli uomini con l'orecchino siano più adatti al matrimonio per due motivi: hanno già sperimentato il dolore, ed hanno già fatto acquisti in gioielleria.
Quando ero in manicomio, e vedevo l'erba dalla parte delle radici, ero convinta (e ancora lo sono) che il grande arazzo della volontà divina lo vedano gli angeli, mentre noi, incamminati verso l'indolenza o il sacrificio estremo, non comprendiamo nulla.
Di regola, non c'è modo migliore per riuscire antipatico alla gente che comportarsi bene quando loro si sono comportati male.