Scritta da: Domenico Torelli
Credere non è fidarsi, amare non è sopportare, accontentarsi non è vivere.
Composta venerdì 20 novembre 2009
Credere non è fidarsi, amare non è sopportare, accontentarsi non è vivere.
Un pensiero positivo che rimane nella nostra mente senza un azione è come un azione negativa compiuta senza pensare.
Cos'è un sogno? È un obiettivo al quale aspiriamo che crediamo al di fuori della nostra portata. Ma non tutti i sogni sono lontani da raggiungere, ci sono alcuni a due passi da noi. Dobbiamo solo allungarci. Dobbiamo solo avvicinarci. Dobbiamo solo alzarci. Una cosa è certa i sogni non verranno mai da noi perché è la nostra determinazione la chiave per esaudirli.
E si apre il sipario di una nuova giornata, anche stavolta tutto da improvvisare anche perché il copione l'ho letto e so già che non lo rispetterò. Nessuna gaffe, nessun pericolo, nessuno mi tormenterà anche perché il regista della mia vita sono io e solo io saprò quando ho sbagliato e come devo giustificare ogni parola, ogni azione perché il finale non è stato ancora scritto.
La mia voce? Un'arma sempre pronta, sempre carica. Le mie parole? Proiettili pronti a sfiorarti, ferirti e colpirti. I miei occhi? Un mirino puntato sul tuo cuore. Le tue lacrime? Gocce di sangue che scendono dal viso, che sgorgano dal tuo corpo. La verità? Una ferita profonda, mortale.
Sorridete, sorridete... Anche se non siete soddisfatti. Anche se non amate o non siete amati. Anche se non avete ancora raggiunto i vostri obiettivi. Sorridete perché avete la vita e senza di essa tutto il resto non avrebbe senso. Abbracciatela, stringetela forte a voi e difendetela. Non esiste nessun'altra cosa preziosa come lei. Buon sorriso a tutti!
Ogni giorno è un nuovo giorno, ciò che è stato appartiene a ieri. Quando oggi sarà ieri, tutto sarà passato e si aspetterà speranzosi il domani.
Non sono le nuvole che velano il cielo, o la timida aria fresca che piacevolmente punge la nostra pelle ancora segnata delle calde giornate estive. Non sono le giornate spensierate, ormai sostituite dalla quotidianità densa del nostro vivere o il sole che gioca e ci illude. È l'odore della pioggia che impregna col suo gusto malinconico il mio stato vitale che solo i bei ricordi possono coprire con i loro profumi.
Quando è nuvoloso noi siam lì che chiediamo, preghiamo e speriamo. Se c'è sole, tutto va bene, pensiamo al piacere e dimentichiamo di ringraziare.
Chi sono io? Sono il mio lavoro, le mie passioni, le mie cattive abitudini! Sono l'amalgama di tutti questi ingredienti.