Scritta da: Edoardo Grimoldi
La religione non è l'oppio dei popoli ma il tabacco.
Commenta
La religione non è l'oppio dei popoli ma il tabacco.
L'etica è più una questione di opinioni che una scienza. La morale è una consuetudine più che una legge naturale.
Le riviste di musica sono scritte da gente che non sa scrivere, che intervista gente che non sa parlare per gente che non sa leggere.
Che cos'è che ha trasformato i proletari e i sottoproletari italiani, sostanzialmente, in piccolo borghesi, divorati, per di più, dall'ansia economica di esserlo? Che cos'è che ha trasformato le "masse" dei giovani in "masse" di criminaloidi? L'ho detto e ripetuto ormai decine di volte: una "seconda" rivoluzione industriale che in realtà in Italia è la "prima": il consumismo che ha distrutto cinicamente un mondo "reale", trasformandolo in una totale irrealtà, dove non c'è più scelta possibile tra male e bene. Donde l'ambiguità che caratterizza i criminali: e la loro ferocia, prodotta dall'assoluta mancanza di ogni tradizionale conflitto interiore. Non c'è stata in loro scelta tra male e bene: ma una scelta tuttavia c'è stata: la scelta dell'impietrimento, della mancanza di ogni pietà.
L'uomo, qualche volta, è come le scimmie: ha il gusto dell'imitazione.
Avrei fatto il giornalista anche gratis: meno male che i miei editori non se ne sono mai accorti.
Credo che la libertà sia uno dei beni che gli uomini dovrebbero apprezzare di più.
Bellum omnium contra omnes.
Guerra di tutti contro tutti.
Non abbiamo bisogno di buoni politici, ma di buoni cittadini.
Il mondo sarebbe imperfetto senza la presenza della donna.