Scritta da: Edvania Paes
in Frasi & Aforismi (Destino)
Credere al destino è non credere a se stessi. È la scusa di chi non vuole veramente cambiare le cose.
Composta martedì 15 ottobre 2013
Credere al destino è non credere a se stessi. È la scusa di chi non vuole veramente cambiare le cose.
Essere coerenti non significa essere immutabili, ma aver la consapevolezza che tutto può cambiare.
E se sei arrivato alla fine della strada, non fermarti, prendi un bel respiro, torna indietro e vedrai il paesaggio da una nuova prospettiva. La strada sarà sempre la stessa, ma per te cambierà tutto. E se la rifarai ancora e ancora. Non sarà mai come l'ultima volta. Perché vediamo le cose, non per come sono. Ma per come ci sentiamo.
Non sopravvalutarmi; valgo meno di quanto pensi. Non sottovalutarmi; sono più di quanto immagini.
Prima o poi il vento spazzerà via le nubi, la tempesta finirà e il sole tornerà a risplendere. Il sole torna sempre a risplendere.
Tornerò ad essere quello che sono sempre stata. Nessuno. Tornerò ad essere ovunque. Polvere.
Le poesie sono sogni divenuti parole. Senza sogni non ci sono poesie.
Ci sono anime affini sparpagliate per il mondo. Quando queste anime si incontrano, si riconoscono all'istante. Come se si conoscessero da sempre. Per loro non esistono formalità, si sentono subito a loro agio.
Le persone credono che per sembrare saggi bisogna essere seriosi e dire sempre cose intelligenti. Io credo che poche cose nobilitino un'animo quanto una bella sana risata.
Ho un'anima dannata. Ma pago tutti i miei danni.