Scritta da: crono82
in Frasi & Aforismi (Vita)
C'è chi si gode la vita, c'è chi la soffre, invece noi la combattiamo.
Composta mercoledì 26 settembre 2012
dal libro "Educazione siberiana" di Nicolai Lilin
C'è chi si gode la vita, c'è chi la soffre, invece noi la combattiamo.
So che ho il corpo di una fragile donna, ma ho il cuore e la tempra di un re.
Tutto di me può essere detto, ma nulla può essere provato.
E so nello stesso tempo che il più grande godimento che si possa immaginare nell'amore è quello di essere amati sopra ogni cosa al mondo.
Penetrare con lo spirito nell'essere di una fanciulla è un'arte, ma saperne uscire è un capolavoro.
Vedi, Ana, gli uomini pensano che qualsiasi cosa esca dalla bocca di una donna sia un problema da risolvere. Non hanno la più pallida idea che a volte vorremmo sfogarci un attimo e poi dimenticare tutto. Gli uomini preferiscono l'azione.
Perché quando c 'è di mezzo l'amore le persone a volte si comportano in modo stupido. Magari sbagliano strada, ma comunque ci stanno provando. Ti devi preoccupare quando chi ti ama non ti ferisce più, perché vuol dire che ha smesso di provarci o che tu hai smesso di tenerci.
Ci sono due modi per guardare il volto di una persona. Uno è guardare gli occhi come parte del volto. L'altro è guardare gli occhi e basta, come se fossero il volto. È una di quelle cose che mettono paura quando le fai. Perché gli occhi sono la vita in miniatura. Bianchi intorno, come il nulla in cui galleggia la vita, l'iride colorata, come la varietà imprevedibile che la caratterizza, sino a tuffarsi nel nero della pupilla che tutto inghiotte, come un pozzo oscuro senza colore e senza fondo. Ed è lì che mi sono tuffato guardando Silvia in quel modo, nell'oceano profondo della sua vita, entrandoci dentro e lasciando entrare lei nella mia: gli occhi Ma non ho retto lo sguardo. Invece Silvia sì.
Regalare il proprio dolore agli altri, è il più bell'atto di fiducia che si possa fare.
Quando moriremo andremo sicuramente in paradiso perché l'inferno l'abbiamo già vissuto qui.