Scritta da: Elisa Cassinelli
Penso al passato perché non riesco a vedere un presente.
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Penso al passato perché non riesco a vedere un presente.
In questa notte buia vado alla ricerca del sentiero della luce. Un sentiero nascosto e tortuoso. Il mio cuore da voce a ciò che non vedo. Perché ciò che è invisibile agli occhi non lo è per il cuore.
Se come mi sto comportando è sbagliato, allora voglio sbagliare in eterno.
Vorrei poter cancellare certi ricordi, come se questo potesse cancellare il mio dolore. Ma in realtà è che solo affrontando il nostro dolore possiamo sconfiggerlo.
A volte basta uno sguardo a far tremare il nostro cuore.
Dopo tutto, sono ancora qui, vorrà dire qualcosa. Forse la vita ci mette di fronte a degli ostacoli per farci capire che tutto si può superare. Certo si può cadere, ma l'importante è rialzarsi.
Più amo più mi sento fragile. Mi chiedo se amare comporta il sentirsi sempre così in bilico, tra la gioia di amare e la paura di perdere chi si ama.
A volte mi sento fragile come se qualsiasi cosa, anche la più piccola, fosse in grado di distruggermi. Ma con te al mio fianco mi spoglio delle mie paure, di questa incessante paura chiamata vita. Con te la vita diventa corraggio. Corraggio di amare.
Perché a volte tutto quello di cui abbiamo bisogno è solo un abbraccio nel silenzio di questa vita.
Ho voglia di vivere la vita, ma non quella dove sorridi perché in realtà vuoi nascondere il tuo dolore, ma quella dove sorridi perché hai veramente un motivo per farlo.