Cercare la speranza e farla crescere, coltivarla in noi stessi e in chi ci sta vicino, non arrendersi a ciò che adesso la società ci impone, alla sua volgarità, alla sua violenza, ma vedere tra queste cose dei segnali di cambiamento, custodirli e alimentarli come nell'antica Roma le Vestali custodivano il fuoco. Senza sonno né distrazione.
Poi si gira, se ne va, scompare e mi lascia solo. Purtroppo quello che mi ha suscitato non se lo porta via. Resta dentro di me a scavare e a nutrirsi di fiato.
La vera conoscenza non viene dai libri, neppure da quelli sacri, ma dall'esperienza. Il migior modo per capire la realtà è attraverso i sentimenti, l'intuizione, non attraverso l'intelletto. L'intelletto è limitato.
Questo è un altro aspetto rasserenante della natura: la sua immensa bellezza è lì per tutti. Nessuno può pensare di portarsi a casa un'alba o un tramonto.
Perché non esistono scorciatoie a nulla: non certo alla salute, non alla felicità o alla saggezza. Niente di tutto questo può essere istantaneo. Ognuno deve cercare a modo suo, ognuno deve fare il proprio cammino, perché uno stesso posto può significare cose diverse a seconda di chi lo visita.
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci". "Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
"Attento", disse. "Quella dei libri è tutta conoscenza di seconda mano, conoscenza presa in prestito. Non vale granché". [...] L'altra via, secondo il Vecchio, è quella dell'esperienza. L'esperienza fatta su se stessi. Il vero capire non avviene con la testa, ma col cuore. Si capisce davvero solo quello che si è provato, quello che si è sentito dentro di sé.
Ti capiterà di vederti il mondo crollare addosso. Penserai di non avere più niente. Crederai che tutto sia finito. Lo so come ci si sente, è come se qualcosa si rompesse dentro, come se ci fosse un buco dentro di noi dal quale tutte le emozioni riescono ad uscire. Lo so come ci si sente. Voglio solo dirti che non devi mollare. Nulla finisce per davvero. Devi capire che il mondo va avanti, devi capire che attorno a te tutto vive. Ci sarà sempre qualcuno ad attenderti. Anche quando ti mancheranno le forze, anche quando lottare ti sembrerà inutile, ricorda che ci sarà sempre qualcuno ad aspettarti. Nulla finisce mai per davvero, e il dolore fa parte di noi come la gioia. Non puoi vivere uno senza aver provato l'altro. Non dimenticarti mai, mai, che anche se dentro di te tutto è fermo, fuori il mondo vive come prima. E non dimenticare mai, mai, che ci sarà sempre qualcuno ad attenderti. Sempre. Se ti fermi tu si ferma anche lui. Non fermarti mai... se non vuoi distruggere chi ti aspetta. Il mondo fuori vive, devi solo imparare ad ascoltarlo, per non morire.