Scritta da: Elisabetta
Posso misurare il moto dei corpi, non l'umana follia.
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Posso misurare il moto dei corpi, non l'umana follia.
Un uomo che soffre prima del necessario soffre più del necessario.
Tutte le scienze esatte sono dominate dall'approssimazione.
Affari? È abbastanza semplice: si tratta di soldi di altre persone.
Per ribellarsi occorrono sogni che bruciano anche da svegli, occorre il dolore dell'ingiustizia, la febbre che toglie all'uomo la malattia della paura, dell'avidità, del servi.
Il mondo ha ormai distribuito le parti della sua recita: fare i soldi e fare la fame, ormai sono destini diversi, ma ugualmente inarrestabili.
È il bugiardo più sincero che ci sia, è il primo a credere alle proprie menzogne.
Quando piange, alcuni pensano che le sue siano lacrime di coccodrillo: niente a fatto sono lacrime vere. È questo che lo rende così pericoloso.
I disordini non avranno mai fine, non avremo mai una sana amministrazione della cosa pubblica, se non acquisteremo una nozione precisa e netta della natura e della funzione del denaro.
Il ridicolo è un atteggiamento di sfida: dobbiamo ridere in faccia alla tragedia, alla sfortuna e alla nostra impotenza contro le forze della natura, se non vogliamo impazzire.
Siate affamati, siate folli.