Scritta da: Elisabetta
in Frasi & Aforismi (Arte)
La sola arte di cui mi accontento è quella che, elevandosi dall'inquietudine, tende alla serenità.
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La sola arte di cui mi accontento è quella che, elevandosi dall'inquietudine, tende alla serenità.
Chissà se ciò che è chiamato morire è vivere, oppure se vivere è morire.
Tutti coloro che conquisteranno la gioia dovranno dividerla. La felicità è nata gemella.
Non si può separare la pace dalla libertà perché nessuno può essere in pace senza avere la libertà.
Quello che non mi uccide, mi fortifica.
Il sentimento religioso degli scienziati prende la forma di un entusiastico stupore di fronte all'armonia della legge naturale, che rivela una intelligenza di tale superiorità che, comparati con essa, tutto il sistematico pensiero e l'azione del genere umano non ne sono che un riflesso completamente insignificante.
Un adulto creativo è un bambino sopravvissuto.
Il gran desiderio d'un cuore inquieto è di possedere interminabilmente la creatura che ama o di poterla immergere, quando sia venuto il tempo dell'assenza, in un sonno senza sogni che non possa aver termine che col giorno del ricongiungimento.
Cervello: quella cosa con cui pensiamo di pensare.
Consiglio: consiste nel richiedere l'approvazione in merito a una decisione già adottata.
Conto Corrente: un'offerta volontaria al mantenimento della vostra banca.
Possono tenere il telefono acceso a tavola i medici, gli idraulici e gli adulteri.