Scritta da: Elisabetta
Non dee l'uomo, per maggiore amico, dimenticare li servigi ricevuti dal minore.
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Non dee l'uomo, per maggiore amico, dimenticare li servigi ricevuti dal minore.
Questo per isperienza è provato, che chi non si fida mai sarà ingannato.
D'una città non godi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda.
Conosci dunque te stesso, non presumere d'investigare Dio: l'uomo è lo studio più adatto all'umanità.
Se una donna perdona il suo uomo, non gli riscaldi poi le corna per colazione.
Gli uomini che sono infelici, come gli uomini che dormono male, ne sono spesso orgogliosi.
Un attore fa di tutto per diventare celebre e poi, quando ci riesce, si mette un paio di occhiali scuri per non farsi riconoscere.
Più si invecchia, meno quel che si vede, si fa e si vive lascia traccia nello spirito: non fa più alcuna impressione, siamo ormai insensibili.
Per fortuna gli eroi muoiono di morte violenta.
La sola vista di una bistecca ormai mi ripugna, l'odore di una che cuoce mi dà la nausea e l'idea che uno possa allevare delle bestie solo per assassinarle e mangiarsele mi ferisce.