Scritta da: Elisabetta
Che bisogno c'è di diventare grandi uomini quando già essere uomini è una grande impresa?
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Che bisogno c'è di diventare grandi uomini quando già essere uomini è una grande impresa?
La vita non è un cammino semplice e lineare lungo il quale possiamo procedere liberamente e senza intoppi, ma piuttosto un intricato labirinto, attraverso il quale dobbiamo trovare la nostra starda, spesso smarriti e confusi, talvolta imprigionati in un vicolo cieco. Ma sempre, se abbiamo fede, si aprirà una porta forse non quella che ci saremmo aspettati, ma certamente quella che alla fine si rivelerà la migliore per noi.
La vita è come un fiume, scorre sempre. Non si puà fermare la corrente, solo dirigere la barca dove si vuole.
La vita ha migliaia di strade, ma non sempre sono tutte praticabili. E se davvero il destino, o chi per esso, ha già deciso il nostro itinerario, davanti ad un bivio noi abbiamo comunque la libertà di scegliere che direzione prendere.
Il "sempre" e il "mai" sono concetti del tutto relativi. Nella vita infatti l'assoluto e l'assolutamente certo non esistono, tranne che in due cose: lo scorrere del tempo e la morte.
La vita è un continuo esame di maturità senza prova suppletiva e dire "Buona la prima" non è un lusso, ma un'imperativo.
Quando il tuo cuore custodisce un amore che non avrebbe mai dovuto nascere perché senza futuro, quanti colpi puoi ricevere dalla persona che ami prima di crollare?
Se vuoi migliorare, non devi soltanto arrivare ai tuoi limiti, ma sempre un po' più in là.
L'intelligente ama istruirsi, lo stupido istruire.
L'uomo è ciò in cui crede.