Scritta da: Elisabetta
in Frasi & Aforismi (Libri)
Io dico e credo, che il libro è e deve essere la quintessenza del suo scrittore e che se non è tale, egli sarà cattivo, debole, volgare, di poca vita e di effetto nessuno.
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Io dico e credo, che il libro è e deve essere la quintessenza del suo scrittore e che se non è tale, egli sarà cattivo, debole, volgare, di poca vita e di effetto nessuno.
Il libro su cui fu vergata l'intera scienza libraria invocava soccorso per non essere roso dal topo. E il topo se la rise.
Carlo Marx, se lo ricorda? Bene, lui ci aveva preso, aveva capito e indovinato tutto.
Il mio western preferito rimane "Ombre Rosse". Ma è un apprezzamento che esula dalle scelte di campo.
Il comunismo ha fallito? E noi ci riproviamo.
Le donne sono al loro meglio passati i trent'anni, ma gli uomini che hanno passato i trent'anni sono troppo vecchi per capirlo.
Nelle espressioni d'amore noi facciamo parte dei paesi sottosviluppati.
Penso che New York non sia il centro culturale dell'America, ma il centro degli affari e dell'amministrazione della cultura americana.
Si potrebbe dire molto riguardo i matrimoni esotici. Se vostro marito è noioso, ti servono alcuni anni per scoprirlo.
Sono molto stupido riguardo ad alcune cose piuttosto che ad altre, ma non sono ugualmente stupido in tutte le direzioni. Non sono una persona quadrata.