Scritta da: Lacrima di Luna
in Frasi & Aforismi (Amore)
E tu... Eri l'unica cosa giusta che mi rimaneva, l'unica cosa buona in una vita così crudele, l'unica gioia in un'esistenza di dolore.
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E tu... Eri l'unica cosa giusta che mi rimaneva, l'unica cosa buona in una vita così crudele, l'unica gioia in un'esistenza di dolore.
Come si può volare verso il futuro, quando il passato ti taglia le ali?
Un amico, una spalla su cui piangere quando il mondo intero ti ha fatto soffrire. Sono il tuo punto di riferimento. Ovunque tu sarai, dietro l'angolo troverai un amico (di quelli veri) pronto ad aiutarti, a farti ridere o, semplicemente, a parlare con te.
Nessuno deve considerarsi un vuoto, al massimo può ritenersi uno spazio in attesa di essere riempito.
Io ho capito dalla prima volta che ti ho visto
ho capito che tu sei uguale a me
cerchi di capirmi
cerchi di condividere sia gioie che dolori.
Pur stando insieme senza un obbiettivo ci viene sempre
un sorriso spontaneo.
Insomma posso dire che esistono poche persone come te
e lo capisco giorno dopo giorno
anno dopo anno
non riusciremo mai a staccarci
anche se ci potranno dividere km e km di distanza
il legame del amicizia
come in molti libri e molte citazioni
e sempre più forte di qualsiasi legame.
Dove sono gli amici? Quelli veri, quelli che ti chiamano al cellulare per dirti una barzelletta, quelli che si preoccupano se non ti fai sentire almeno una volta al giorno, quegli amici che appena sanno che tu stai male, lasciano tutto e scappano per farsi utili con la loro vera amicizia, con amore, totalmente disinteressati. Dove va a finire questo sentimento? Il mondo si sta sciogliendo per il riscaldamento globale, però i nostri cuori si trasformano in montagne di ghiaccio, i spazi che avevamo dentro di noi vengono riempiti con l'odio, egoismo, invidia. Nessuno non vuole ricordarsi che l'amore vince tutto, che l'unione delle anime può affrontare qualsiasi tempesta, che un sorriso vale più di qualsiasi tesoro e che chi lo fa non sa che ha il dono più bello che esiste, Dove va a finire la vita? La nostra vita si sta trasformando in un elenco di solo domande e cosi passeranno anni, secoli e non ci ricorderemo più delle cose più belle che avevamo!
Non so se sia giusto o sbagliato, so soltanto che quando mi dicono che non sono all'altezza o non posso fare qualcosa, io mi ci butto a testa bassa, anche a costo di rompermela.
Gli innamorati viaggiano sempre su due treni diversi, due treni paralleli che si fermano raramente a una stazione.
Sono due treni che viaggiano sempre sulla stessa linea infinita, paralleli come dicevo, ma che vanno in direzioni opposte.
E gli innamorati, quelli veri, quelli che si ritrovano sempre nonostante il mondo e il destino continuino a dire di "no",
li puoi sempre riconoscere al volo perché ad un certo punto delle loro vite, quando i rispettivi cuori dicono che il tempo è finalmente maturo, scendono alla stessa stazione e si fondono in un
abbraccio speciale, uno di quelli che magicamente sistema tutto ciò che il mondo e il destino avevano incasinato, e se ne stanno lì, in quel piccolo marciapiede-isola che divide due rotaie infinite, mentre i loro rispettivi treni riprendono il loro opposto tragitto,
lasciandoli lì.
Da soli, e mai più soli.
Bisogna imparare ad andare oltre ciò che i nostri occhi, dettati dal pregiudizio, ci impongono di guardare... magari forse solo così potremo vedere tutte le sfumature di ciò che ci circonda.
A volte ti trovi di fronte al precipizio.
Se guardi avanti vedi un prato verde.
Se ti volti indietro, vedi tutte le cose che hai, spesso con un tono di grigio di troppo.
Poi il dubbio: saltare sull'altro lato per raggiungere il prato?
E se l'adrenalina non bastasse? E se a metà del salto ci ripensassi?
E soprattutto, se poi quel prato verde in realtà fosse solo un'oasi nel deserto?
Ma mentre pensi il tempo è già in fuga, come se ti odiasse. Quindi salta, e non credere al domani.