Scritta da: Ada Roggio
Crediamo di essere invincibili, ma siamo stelle cadenti che lasciano la scia e il ricordo nel cuore.
Composta martedì 9 aprile 2019
Crediamo di essere invincibili, ma siamo stelle cadenti che lasciano la scia e il ricordo nel cuore.
Le domande non fanno paura. Lo sono, talvolta le risposte.
Vorrei avere cinque minuti. Il primo per parlarti, il secondo per abbracciarti, il terzo per sfiorarti, il quarto per baciarti, il quinto per mettere indietro l'orologio e ricominciare da capo!
Bacio: tutto si fonde e si racchiude in un attimo di respiro.
Io sono una rosa e tu la luce, senza di te non vivo, quando non ci sei sono chiuso e mostro il peggio di me... le spine. Invece quando posso assorbire la tua luce mostro il meglio di me, il profumo e il colore rosso, senza di te non riesco a vivere!
Il mio sguardo si perde attraverso il vetro appannato che mi nasconde al mondo esterno, sarà di nuovo una lunga giornata piena di pensieri rivolti a te anche senza volerlo.
Le mie emozioni, dovrei tenerle solo per me, forse così sarei meno vulnerabile!
Un tempo piangevo moltissimo ed ero piena di speranze. Oggi rido parecchio, un riso disilluso... Probabilmente mi innamorerò sempre di qualcuno che ama qualcun altro. Perché? Così... Ho un talento particolare per le situazioni impossibili. Tutti hanno talento per qualcosa.
Se non comprendi il senso di una sfida, non gusterai mai il sapore di una vittoria.
Sto cercando una droga che mi dia assuefazione come mi dai te.