Scritta da: Sarah Marzorati
in Frasi & Aforismi (Amore)
"Ha detto che sei carina" aggiunse, infine, scuro in volto "il che è praticamente un insulto, stasera. Sei molto più che bellissima".
dal libro "Twilight" di Stephenie Meyer
"Ha detto che sei carina" aggiunse, infine, scuro in volto "il che è praticamente un insulto, stasera. Sei molto più che bellissima".
Il mio inconscio aveva conservato per quel momento un'immagine di Edward precisa in ogni dettaglio. Osservavo il suo volto perfetto come fosse davvero lì; la tonalità esatta del colorito glaciale, la forma delle labbra, il profilo della guancia, la luce dorata che brillava negli occhi infuriati. Era infuriato, ovviamente, perché avevo deciso di rinunciare. Serrava le mascelle e sbuffava di rabbia.
Aveva senso proseguire? Lì non c'era niente. Nient'altro dei ricordi che avrei potuto rievocare a piacimento, se fossi stata capace di sopportare il dolore che scatenavano. Fui sorpresa da una sensazione che mi congelò. Quel luogo non aveva niente di speciale senza di lui. Benché non avessi aspettative precise, sentivo che nel prato non c'era atmosfera, non c'era niente, era un luogo come un altro. Come negli incubi.
Per di più, non mi era mai passato per la testa di innamorarmene. Una cosa mi era chiara e la sentivo in fondo allo stomaco, al centro delle ossa, dalla punta dei capelli alla pianta dei piedi, e nel mio petto vuoto: chi ama ha il potere di distruggere.
E io ero stata distrutta, sbriciolata.
Il tempo passa. Anche quando sembra impossibile. Anche quando il rintocco di ogni secondo fa male come il sangue che pulsa nelle ferite. Passa in maniera disuguale, tra strani scarti e bonacce prolungate, ma passa.
Prima di te, Bella, la mia vita era una notte senza luna. Molto buia, ma con qualche stella: punti di luce e razionalità...
Poi hai attraversato il cielo come una meteora. All'improvviso, tutto ha preso fuoco: c'era luce, c'era bellezza. Quando sei sparita la meteora è scomparsa dietro l'orizzonte e il buio è tornato. Non era cambiato nulla, ma i miei occhi erano rimasti accecati. Non vedevo più le stelle. Niente aveva più senso.
Coloro che amiamo spesso ci sono più estranei degli altri.
Non ignorare la realtà per trovare conforto, perché altrimenti rendi più facile agli altri ingannarti.
È sempre così: sono quelli che ami di più che ti danno i dolori più grandi.