Ci sono momenti in cui il silenzio parla più delle parole
su quella soglia di indefinibile tristezza
che imprigiona la mente dentro un ostinato mutismo
allora taci la mia bocca con uno sguardo
ammutolisci i ricordi con l'indifferenza.
- Forse non era destino.
- Il destino non esiste; esistono le conseguenze.
Ciò che ti distrugge non è vedere una persona andarsene, ma vederla allontanarsi mentre ne sei ancora cotto marcio.
Ogni fine presuppone un inizio. Di conseguenza, questo è solo vuoto.
Ti accorgi che le persone sono speciali quando ti mancano, quando al loro ricordo scappa una lacrima, quando una semplice canzone riaffiora mille ricordi dolci e al contempo amari. Quando cerchi di dimenticare ma è tutto inutile, quando quel posto ora non è occupato da loro, ma che in qualche modo lasceranno sempre un loro ricordo dove ora nascerà una lacrima.
Se ti avessi realmente dimenticato, non lo ricorderei neanche.
Ho vent'anni, mi guardo intorno e vedo quanto è dura la vita. Sì, ma anche splendida. Mi commuovo di fronte a un'alba, per un amico darei tutto quello che ho senza sentirmi per questo povero. Danzo con la vita, la invito a ballare, la stringo ma non troppo, la guardo negli occhi, rispettandola e amandola, così come amo lo sguardo di una donna innamorata.
Meglio vivere brevi ricordi che lunghe illusioni.
E più passa il tempo e più la gente si innamora dei ricordi.
Più ci convinciamo di dimenticare qualcuno e più, invece, non riusciamo a dimenticarlo.