Scritta da: DANA
Le copertine non servono... a riscaldare i fogli.
Composta giovedì 1 dicembre 2011
Le copertine non servono... a riscaldare i fogli.
Osservate con quanta provvidenza, la natura, madre del genere umano, ebbe cura di sparegere nel mondo un pizzico di follia, infuse nell'uomo più passione che ragione, perché fosse tutto meno triste.
Se i mortali si guardassero da qualsiasi relazione con la saggezza, la vecchiaia neppure ci serebbe.
La vita umana non è nient'altro che un gioco della follia.
Il cuore ha sempre ragione.
Voi ridete di me perché sono diversa, io vi guardo e rido perché siete tutti uguali!
Sono le condizioni peggiori a rendere le cose straordinarie.
Un sogno realizzato non sarà mai uguale a come l'hai sognato, ma il suo ricordo sarà ancor più bello di come l'hai sognato.
Ecco, vedi, io mi sono innamorato due volte nella vita, ma sul serio, e tutt'e due le volte ero sicuro che sarebbe stato per sempre e fino alla morte, e tutt'e due le volte è finita e non sono morto.
Non siamo nè angeli, nè bestie. Ma se commettiamo l'errore di ritenerci angeli, allora diventeremo bestie.
Il verme non sceglie mai di vivere dentro una mela marcia. Sceglie sempre di far marcire una mela buona.
Non importa come arrivi o come te ne vai, ma cosa hai saputo lasciare al tuo passaggio.
Prenditi i miei occhi verdi e regala loro un po' di sollievo.
Prenditi le mie mani, che hanno accarezzato e asciugato il viso di troppe persone bugiarde.
Prenditi questa bocca scarlatta e donale un sorriso dolce.
Prenditi questo mio cuore e amalo per sempre.