in Frasi & Aforismi (Lavoro)
È importante lavorare assaporando il gusto di ciò che fai.
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È importante lavorare assaporando il gusto di ciò che fai.
Quanti posti di lavoro verrebbero recuperati mandando a casa chi ha un lavoro sicuro ma ha poca voglia di lavorare?
Ci hanno rubato i sogni, ci hanno rubato la dignità, ci hanno ingannati... noi che dovevamo essere la generazione privilegiata quella che nn avrebbe mai capito la gente del dopo guerra... guardiamo il mondo intorno a noi e vediamo macerie anche se di bombe nn ne sono cadute.
Fare la casalinga al giorno d'oggi è un lusso che poche si possono permettere.
Oggi in Italia come in Romania ti offrono tre o quattro euro all'ora comprese ferie, tredicesima, permessi, straordinari e in più il ricatto morale del ventunesimo secolo: "Se rompi i coglioni c'è gente che ha più fame di te!". Spero tanto che arrivi presto il giorno in cui la gente capirà la differenza che c'è tra la fame "di pane" e la fame "di giustizia"
Più vado avanti più mi rendo conto che davvero la laurea è solo un pezzo di carta.
Che è solo un puntino, che l'80% delle conoscenze che ti serviranno davvero nel mondo del lavoro te le fai da solo, te le dà l'esperienza, gli errori, gli esperimenti.
Che ho conosciuto persone con due palle così, un'intelligenza notevole e una conoscenza infinita, che di pezzo di carta avevano appena il diploma.
Che ogni giorno la vita ti mette di fronte qualcuno che ne sa più di te e non importa quale pezzo di carta abbia quella persona, devi chinare la testa e semplicemente ascoltare.
Retribuita mortificazione quotidiana conseguente a prestazioni fisiche ed intellettive monotone e ripetitive, studiate, sembrerebbe, con il preciso scopo di limitare e ridurre la creatività e le doti dell'essere umano e per indurlo a credere, grazie alle ombre della crisi economica, d'essere fortunato.
In molti ambienti, a essere prese di mira, sono di solito le brave persone perché sono viste come una minaccia, perché si teme il giudizio morale della loro onestà, perché non sono in linea con i metodi usati per ottenere profitto negli affari, e diventano pericolose soprattutto quando fanno notare che certe cose non si fanno.
Sono solo un uomo in mezzo a questo mondo avido, mi guardo intorno e vedo solo mostri con il potere al di là delle loro ambizioni, come crearsi una personalità avida senza scrupoli, con l'amore per le cose materiali e i soldi, come arrivare a crearsi tutto ciò, non siamo umani, siamo macchine, fondati per lavorare, non per amare. Siamo schiavi del lavoro e dei soldi.
I morti (non) per crisi,
una scelta così estrema va rispettata
non giudicata.
Troppo facile per chi rimane in piedi
far da maestro a chi giace o pende appeso.
A loro un solo errore possiamo addebitare,
l'essersi ammazzati
invece che ammazzare.