Scritta da: Mo
in Frasi & Aforismi (Vita)
Sono nato il primo giorno di scuola, cresciuto e invecchiato in soli duecento giorni.
dal libro "Bianca come il latte, rossa come il sangue" di Alessandro D'Avenia
Sono nato il primo giorno di scuola, cresciuto e invecchiato in soli duecento giorni.
La vita è un'interrogazione fatta per estorcerti una verità che non sai e che farai finta di ricordare pur di non soffrire ancora, fino a convincerti di quella menzogna, dimenticando che l'hai inventata tu.
Strappare la bellezza al mondo ovunque essa sia e regalarla a chi ti sta accanto: per questo sono al mondo.
Ci sono due modi per guardare il volto di una persona. Uno è guardare gli occhi come parte del volto. L'altro è guardare gli occhi e basta, come se fossero il volto. È una di quelle cose che mettono paura quando le fai. Perché gli occhi sono la vita in miniatura. Bianchi intorno, come il nulla in cui galleggia la vita, l'iride colorata, come la varietà imprevedibile che la caratterizza, sino a tuffarsi nel nero della pupilla che tutto inghiotte, come un pozzo oscuro senza colore e senza fondo. Ed è lì che mi sono tuffato guardando Silvia in quel modo, nell'oceano profondo della sua vita, entrandoci dentro e lasciando entrare lei nella mia: gli occhi Ma non ho retto lo sguardo. Invece Silvia sì.
Decisamente la Poesia non serve a nulla, è solo una scusa per innamorarsi.
Le pagine diventano bianche, manca inchiostro alla vita.
Il t9 è l'invenzione del ventunesimo secolo. Ti risparmia un sacco di tempo e ti regala 4 risate, perché quando tu vuoi scrivere una parola lui ne intuisce un'altra, che a volte è quella opposta. Per esempio quando devo scrivere "scusa", la parola che viene fuori è "paura". È una coincidenza singolare, perché quando io devo chiedere scusa per qualcosa ho sempre una gran paura.
Ma l'amore è un'altra cosa. L'amore non dà pace. L'amore è insonne. L'amore è elevare a potenza. L'amore è veloce. L'amore è domani. L'amore è tsunami. L'amore è rossosangue.
Nel momento in cui ti soffermi a pensare se ami o no una persona, hai già la risposta.
Il futuro si legge nelle strade, nelle fabbriche e nelle caserme molto più chiaramente che sulle pagine dei giornali.