Scritta da: superelenuzza5
in Frasi & Aforismi (Libri)
Baciami ancora, e non lasciarmi vedere i tuoi occhi. Io ti perdono per quello che hai fatto a me. Io amo il mio carnefice; ma il tuo? Come potrņ?
dal libro "Cime tempestose" di Emily Brontė
Baciami ancora, e non lasciarmi vedere i tuoi occhi. Io ti perdono per quello che hai fatto a me. Io amo il mio carnefice; ma il tuo? Come potrņ?
Io lo amo pił di me stessa, Ellen; e lo so da questo: tutte le sere io prego di potergli sopravvivere, perché preferirei essere infelice io, piuttosto che saperlo infelice. Č la prova che l'amo pił di me stessa.
[...] E mi domandavo stupito come mai, come mai qualcuno potesse fantasticare d'inquieti sonni, per coloro che dormivano in quella terra tranquilla.
Non gli dirņ quanto lo amo, e non perché sia attraente, ma perché č per me pił di quanto lo sia io stessa.
Io gli ho dato il mio cuore, e lui lo ha preso e lo ha stretto crudelmente fino a ucciderlo.
Talvolta ci facciamo prendere dalla compassione per creature incapaci di provare sentimenti sia per se stessi che per altri.
Gli ho dato il cuore e lui lo ha preso soltanto per stritolarlo a morte e scagliarmelo sulla faccia... Gli esseri umani sentono con il cuore, Ellen, e poiché lui il mio lo ha distrutto, non posso pił provare alcun sentimento nei suoi riguardi; né vorrei provarlo, nemmeno se lo vedessi gemente a patire da questo momento fino al giorno in cui morirą, e anche se versasse lacrime di sangue per Catherine!
Se tu morissi... io ne morirei...
Perdonami perché ho lottato solo per te.
Tutto era stato piu semplice di quanto mi aspettassi: ci eravamo adattati l'uno all'altra come frammenti fatti apposta per combaciare ed unirsi. Ciņ mi aveva dato una soddisfazione segreta: eravamo compatibili anche fisicamente. Fuoco e ghiaccio, che chissą come esistevano affiancati senza distruggersi a vicenda. L'ennesima prova di quanto gli appartenessi.