Scritta da: moon9292
Un Peeta Mellark buono è molto più pericoloso di un Peeta Mellark crudele, per me.
dal libro "Hunger games" di Suzanne Collins
Un Peeta Mellark buono è molto più pericoloso di un Peeta Mellark crudele, per me.
Non dimentichi la faccia della persona che è stata la tua ultima speranza.
Rimettere insieme i pezzi richiede dieci volte il tempo che serve per crollare.
I se sono il marchio dei falliti! Nella vita si diventa grandi nonostante.
In fondo la mia vita è la storia dei tentativi che ho fatto di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli occhi al cielo.
So che in amore vince chi fugge, ma di sicuro chi perde rimane dov'è: immobile.
Se un sogno è il tuo sogno, quello per cui sei venuto al mondo, puoi passare la vita a nasconderlo dietro una nuvola di scetticismo, ma non riuscirai mai a liberartene. Continuerà a mandarti dei segnali disperati, come la noia e l'assenza di entusiasmo, confidano nella tua ribellione.
Nessun abbraccio, nessun bacio, nessuna carezza, nessun amplesso era capace di guarire la ferita. Cerotti. Uno sopra l'altro, una montagna, su un taglio che non era mai stato pulito e disinfettato.
Ma quando ti viene quella voglia pazzesca di piangere, che proprio ti strizza tutto, che non la riesci a fermare, allora non c'è verso di spiccicare una sola parola, non esce più niente, ti torna tutto indietro, tutto dentro, ingoiato da quei dannati singhiozzi, naufragato nel silenzio di quelle stupide lacrime. Maledizione. Con tutto quello che uno vorrebbe dire... e invece niente, non esce fuori niente. Si può essere fatti peggio di così?
Come sarebbe bello dire "per caso"? Tu credi che ci sia davvero qualcosa che succede "per caso"?